Management stress?

Nel 2020 una delle maggiori cause da assenza dal lavoro sarà lo stress. Lo sostiene uno studio presentato ad una conferenza sulla salute, la sicurezza ambientale e il lavoro, organizzata dall’associazione italiana degli igienisti industriali, Inail e Ispesl. Non male come prospettiva, no? Forse qualche direttore del personale dovrebbe farci un pensierino.

Ma mi preoccupa ancora di più quel che sostiene Giovanni Battista Bartolucci, professore ordinario di Medicina del Lavoro all’università di Padova, intervenuto alla conferenza: le cause, dice, sono “dovute soprattutto al tipo di attività, ai conflitti con colleghi e superiori, al carico lavorativo e a cause multifattoriali legata al vissuto della persona”. Tuttavia, spiega ancora Bartolucci, “il problema principale è legato all’organizzazione del lavoro, alla capacità del management aziendale di garantire le condizioni ottimali per tutti i lavoratori e di favorire la reale collaborazione”.

Ecco, questo secondo me è un punto centrale: carichi di lavoro, conflitti tra colleghi, disorganizzazione. Siamo proprio certi che il management con cui ci troviamo – mediamente – ad avere a che fare sia all’altezza? O non è forse che non abbiamo una classe manageriale adeguatamente preparata? Che a “garantire le condizioni ottimali per tutti i lavoratori” non ci pensa proprio e “favorire la reale collaborazione” non sa cosa vuol dire?

3 risposte a “Management stress?

  1. leggendo queste tue notizie non mi stupisco: riscontro isterismi in tutti gli uffici. la recente crisi ha solo gonfiato e dilatato questi fenomeni di break down! e ci si finisce per fare pere mentali su una virgola. sigh!
    onestamente non vedo vie d’uscita se non si riforma in profondo la nostra società
    baci

    • @troubledsleeper: Sì, sono convinta anche io che la riforma debba partire dalla società, è culturale innanzi tutto. La cultura all’interno delle aziende dovrebbe cambiare, a partire dal singolo… quanto ci vorra’? Beh, intanto iniziamo a parlarne… baci!!!

  2. lo stress? avere un capo che non ha figli…che non ti capisce…che non sa valorizzare il tuo operato e che anche se stai male devi lavorare…io capisco le esigenze del datore di lavoro ma se anche lui capisse un briciola delle mie forse si vivrebbe molto meglio….

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